mercoledì 29 settembre 2010

Ottima prestazione

Oggi sono riuscito a nuotare due chilometri in cinquantaquattro minuti alternando stile libero, dorso e rana. Per me è un'ottima prestazione, e pensare che ieri credevo di essermi seriamente ammalato con quell'attacco di mal di testa, nausea e capogiro che mi ha tormentato per oltre tre ore.

lunedì 27 settembre 2010

Chi siamo

Meravino Del Colle, nato all'estero dove vivo tuttora, naturalizzato dall'età di sei anni. Casa mia è, nel bene e nel male, dove appoggio il capo.
Aurena Cantuccello è nata nella stessa città. Ha preso presto le distanze da genitori e parenti. È aperta e ispirante, un'ottima compagna e madre. Avevo ventun anni quando l'ho conosciuta. Lei ne aveva venti. Non abbiamo mai avuto motivo per sentirci superiori l'uno all'altra e stiamo tanto bene insieme.

venerdì 24 settembre 2010

Un importante passo avanti


Le gambette del modulo lunare sono montate, ne sono proprio contento. È stato un lavoro piuttosto rischioso e delicato, ma credo di essere riuscito abbastanza bene. Domani verrà Libero. Vedremo cosa ne pensa lui. Sarà sorpreso, non si aspetterà di vedere i lavori talmente progrediti.

giovedì 23 settembre 2010

È proprio vero

Sono un agnostico che vuole sentire la vita viva, vicina, reale, palpabile. Mi godo ogni attimo fortunato che mi lascia intuire, senza provare timore, la forza vibrante e cruda che ovunque si avverte. Il destino è stato innanzitutto buono con me e mi rendo conto che è un mio grande privilegio potermi sentire talmente soddisfatto di stare al mondo. Insisterò a guardarmi intorno con interesse curioso, ad ascoltare, a respirare. Ogni momento rappresenta un'esperienza nuova da cogliere e assaporare. È proprio vero, il destino è stato innanzitutto buono con me.

mercoledì 22 settembre 2010

Il regalo dei rapaci




Mentre ero per strada per un'altra camminata nordica ho trovato ancora una penna, questa volta di una poiana. Purtroppo strada facendo mi è caduta per terra senza che me ne accorgessi. Più tardi ho visto tre nibbi planare su in cielo e mi sono ricordato della piuma. Non ci ho messo molto a capire di averla persa e sono tornato sui miei passi per andare a cercarla. È stato destino che tornassi indietro perché facendo così ho avuto modo di vedere per la prima volta un robot domestico al lavoro. Era una piccola falciatrice rossa che tagliava da sola l'erba di un prato davanti a una grossa villa piuttosto austera. Si muoveva autonomamente cambiando direzione ogni qualvolta riconosceva i bordi del prato. Quando pochi minuti prima ero passato di lì avevo visto due bambine biondissime con la loro giovane mamma che curavano i fiori. Adesso c'era soltanto più il robot. Per un attimo mi sono sentito come in un racconto di Asimov e sono molto grato ai rapaci che mi hanno regalato questo momento particolare. La penna l'ho ritrovata a pochi passi dal villone.

lunedì 20 settembre 2010

Invito a pranzo

Ieri sono stato a fare due passi con Davida Pratofiorito, la ragazza di Libero. C'era un sole magnifico e, anche se tirava un venticello frescotto, la passeggiata ci ha fatto un gran bene. Davida e Libero ci avevano invitati a pranzo. Avevamo mangiato da re e, mentre Aurena e Libero si occupavano del sito della band pRockpaganda, Davida ed io avevamo pensato di approfittare del bel tempo. pRockpaganda è una band virtuale di musica rock che Libero ha creato insieme a Mikijiro. I musicisti virtuali vivono in Internet e il loro sito, tenuto in uno stile fra comic e gioco elettronico, mi sembra molto riuscito e ispirante (pRockpaganda.net). Per intanto esiste una sola canzone, in lingua tedesca, che si chiama "Mai", cioè "Maggio". Ma presto ne seguiranno altre.

Con Davida ho un buon rapporto, c'è una grande fiducia reciproca fra di noi. La sua vita finora non è stata facile, ma lei è scaltra e decisa come il biblico re Davide. Solo che non sempre se ne rende abbastanza conto. Però non c'è dubbio che prima o poi abbatterà i Golia che la intimidiscono.

domenica 19 settembre 2010

Sulla Luna (3/3)

1969
1971
È già da tanto che mi occupo del tema. Il disegno del '69 lo feci dopo la storica impresa dell'Apollo 8 copiando il mio primissimo modellino in plastica di un'astronave. Il modellino completo comprendeva il modulo di comando e il modulo lunare in scala 1:96. Entrambi sono andati perduti. Il disegno del '71 lo realizzai basandomi su una cartolina che riproduceva la famosa foto di Buzz Aldrin sulla Luna. Avrei forse dovuto prestare maggiore attenzione all'immagine di Armstrong riflessa nella visiera di Aldrin, nonostante la scarsa risoluzione della cartolina.

Tutto ora sembra svolgersi al rallentatore. Rimane carburante solo per meno di un minuto. Sembra che oramai l'allunaggio debba per forza essere tentato, non sarebbe più possibile sbarazzarsi dello stadio d'atterraggio e ripartire verso la salvezza.
Contatto.
Spegnimento del motore.
Silenzio assoluto.
Cosa sta succedendo? Si sono schiantati?

"Tranquility base here, the Eagle has landed."

Solo più tardi venni a sapere cosa Armstrong aveva detto esattamente. Si svolsero scene indescrivibili, le emozioni e lo stupore presero il sopravvento. Si stentava ad accettare come reale l'avvenuto. Eppure era vero, l'uomo era riuscito ad atterrare su un corpo celeste alieno.
Il giorno successivo partimmo in corriera per Lignano e non ebbi la possibilità di vivere in diretta in momento magico in cui Armstrong toccò per la prima volta col piede il suolo lunare e pronunciò le famose parole che tutti, penso, avranno sentito citare: "That's one small step for a man, one giant leap for mankind." Quando però ci recammo in spiaggia, in piazza Abbazia davanti a un ristorante avevano montato un televisore e riuscii ad intravvedere alcune scene poco distinte che mostravano due strani fantasmi slavati che deambulavano goffamente sulla Luna. Che estate!

sabato 18 settembre 2010

Sulla Luna (2/3)


Anche Buzz Aldrin fa il suo figurone! Ora tutto è pronto e potrò presto cominciare con la costruzione del nuovo Lem. Prima però mi dedicherò di nuovo alla musica, devo assolutamente fare buoni progressi e per primo mi dedicherò a "Quant'è bella giovinezza". Ma torniamo ai fatti del 1969:

Finalmente il contatto si è ristabilito. Il modulo lunare si sta effettivamente avvicinando al suolo
lunare e tutto sembra andare bene. No, si parla di problemi col computer di bordo, c'è un allarme. Forse il tentativo dovrà essere interrotto. L'allarme si ripete, ma Houston dà l'ok, si può proseguire. La tensione è tangibile, ora anche le donne tacciono e fissano lo schermo, dove si vede soltanto il cronista che cerca di riferire cosa riesce a captare dall'America. Ancora questo allarme. Poi il suolo sembra troppo accidentato e Armstrong deve allungare la traiettoria. Da quanto riferisce Aldrin si capisce che il carburante comincia a scarseggiare. Ce la potranno mai fare?

venerdì 17 settembre 2010

Sulla Luna (1/3)


Bello Neil Armstrong sulla mia Luna, vero? Si noti l'orologio da polso Omega. Da bravo svizzero non potevo lasciarlo via.

Che bel ricordo la notte del primo sbarco sulla Luna! Sono passati oltre quarant'anni. Io ne avevo quattordici. Eravamo in visita dalla Clelia, la sarta dalla quale mia madre da ragazza aveva lavorato. La mattina dopo saremmo partiti da Treppo per raggiungere Lignano Sabbiadoro ed eravamo venuti a salutare. Era una bella serata estiva e il televisore in bianco e nero era acceso. Avevo l'impressione che le donne non prestassero troppa attenzione agli avvenimenti. La suspense era incredibile. L'ultima fase dell'allunaggio doveva già essere iniziata, ma se ne aspettava la conferma, perché il Lem si trovava ancora dalla parte opposta della Luna e non era ancora possibile avere contatto con esso. Chissà se sarebbe stata questa la notte in cui un'altra parte di fantascienza si sarebbe trasformata in realtà.

martedì 14 settembre 2010

Lavori in casa

Sto facendo il bucato. Sì, perché fra l'altro mi occupo anche del bucato. E mi piace. È bello vedere i capi asciugarsi al sole. Stasera ci sarà arrosto con polenta e insalata. E poi fichi e uva. Perfetto. Aurena ne sarà soddisfatta.

sabato 11 settembre 2010

Nuove conoscenze in Internet

Aurena mi ha fatto notare che anche in Internet la gente ha la sua cerchia di conoscenti e in genere si limita a comunicare con essi senza insistere tanto a cercare nuovi contatti. Resta però un fatto che le opportunità di entrare in contatto a vari livelli con gente di tutto il mondo in Internet sono notevoli.

mercoledì 8 settembre 2010

Twitter



Mi sono messo a "cinguettare" su Twitter con Aurena. Per intanto restiamo in privato e facciamo un po' di esperienze. Strana però questa tendenza tanto ovvia in Internet a condividere qualsiasi cosa con chiunque. Da un lato si approfitta di un'enorme libertà di espressione ed è incredibile quante informazioni anche approfondite e affidabili si possano trovare in Internet. Ma quante tracce vi lasciamo che vengono individuate da chissà chi per chissà quali scopi anche illeciti. L'Internet è uno strumento che ha tanti vantaggi ed è indubbiamente una fantastica rete di comunicazione globale. È una rete però nella quale possiamo restare impigliati. Oltre che ad approfittare di questo strumento è inevitabile imparare a convivere con le possibili minacce legate ad esso, e per fare ciò ci vuole pratica, vero Aurena? Penso che ci divertiremo. E poi dicono che è anche grazie a Twitter che Barack Obama è stato eletto presidente degli Stati Uniti d'America. Chissà dove potremo arrivare noi...

lunedì 6 settembre 2010

La settimana comincia bene


Ieri è passato Libero e abbiamo ripreso i lavori al Lem che oggi ho continuato. Fuori c'è un sole magnifico e devo per forza uscire un po', anche perché per i prossimi giorni è prevista pioggia. Non è tanto grave in quanto volevo comunque dedicarmi alla musica. È bello stare al mondo!

venerdì 3 settembre 2010

All'aria aperta

Ho approfittato della bellissima giornata di tarda estate e ho fatto un giro di un'ora e venti per campi e boschi con i bastoni da nordic walking. Le nuove solette ortopediche che ho messo negli scarponi hanno funzionato a meraviglia. Per strada ho trovato una penna di nibbio e l'ho fissata al cappello di paglia che portavo. Bella, vero?

Collaudo post via email

Stamattina scrivo due righe dal cellulare. Lo faccio soprattutto per collaudare se mi sarà possibile aggiungere dei contributi anche senza fare ricorso al computer. Nelle impostazioni di Blogger ho stabilito che i contenuti che arrivano via mail vengano immediatamente pubblicati.
Mi sono alzato molto presto, cosa che faccio spesso. Così le giornate sono lunghe e posso organizzare lavori e svaghi più liberamente e senza stress, cosa che, ahimè, non mi è stato sempre possibile durante la mia vita.
Oggi mi occuperò fra l'altro delle registrazioni dell'album L'aura che sto reincidendo con l'aiuto della mia famiglia. È un progetto affascinante perché la collaborazione con mio figlio Libero e mia figlia Mikijiro si svolge per una parte essenziale anche via Internet, una nuova esperienza per me in questo campo.
Il tempo mi scappa. Ora spedisco la mail. Vediamo se la pubblicazione funziona.

giovedì 2 settembre 2010

Primi passi



Salve. Sono Meravino e faccio i miei primi passi nel mondo dei blog. Per me è tutto un po' nuovo e si vedrà se riuscirò a cavarmela.

Oggi è stata una giornata abbastanza faticosa ma appagante. Mi sono impegnato a fondo e sono riuscito a fare un bel progresso nella realizzazione delle gambe del carrello di allunaggio per il modello in scala 1:96 del modulo lunare che aiuto mio figlio Libero a costruire. Probabilmente questo fine settimana lui passerà e continueremo il lavoro insieme.

Presto mi toccherà scendere in cucina a preparare il risotto che ho promesso a mia moglie Aurena per quando arriverà. Non voglio deluderla.