mercoledì 23 marzo 2011

Disarmante banalità

Tutti siamo nati e tutti moriremo. È una realtà che nessuno di noi può sul serio mettere in dubbio. Questi limiti esistenziali ci rendono nell'essenza uguali e a nulla valgono gli sforzi del singolo o di gruppi di singoli di offuscare tale verità.

La libertà di scegliere

Esistono miliardi di esseri umani. E con essi la coscienza. Finché è così il male e il bene coesistono, in ogni momento. Mi guardo attorno. Rifletto. Scelgo e agisco e mi guardo attorno. E rifletto. E mi rendo conto che è una fortuna se effettivamente me lo posso permettere. E scelgo.

Umane Tragedie, Ragion di Stato, Costrizioni Economiche, egoismi spiccioli

Bollettino meteorologico: splendide giornate di gelida primavera…

Giappone e Libia e Černobyl e Afganistan e Palestina e olocausto ecc. ecc.

Disilluso mi guardo attorno e constato un'irrompente voglia di vivere. Ho una casa calda e persone che mi amano. E sento che amo. Finché mi resta uno spazio entro il quale agire non mi arrendo.

martedì 15 marzo 2011

...aurora funesta...



Cosa pensare? Per intanto la situazione si sviluppa di male in peggio.

lunedì 14 marzo 2011

Giorni neri

Guardo verso il sole. In Giappone sono già le quattro pomeridiane passate. Che cordoglio, che preoccupazione! Non bastava l'insostenibile situazione in Libia? È vero, la lista delle situazioni seriamente preoccupanti o disperate è molto lunga, e lo sarebbe comunque, in qualsiasi giorno, anche quando a me personalmente è consentito non pensarci troppo. Ma l'attuale sgomento è profondo. Insisterò a seguire a modo mio la strada scelta finché mi sarà possibile. Questo però è un periodo di grande lutto e ad alto rischio che va sopportato e affrontato ad occhi aperti. È ora che mi metta al lavoro!